Lisa Pigato è tra le giocatrici italiane del futuro. Ha 16 anni, è già numero 722 Wta con soli otto tornei disputati tra le professioniste, di cui due vinti. Figlia dell’ex pro Ugo, sorella di Giorgia, ottima seconda categoria, Lisa è cresciuta in una famiglia di tennisti e il suo percorso ricalca la passione ereditata dal padre, il suo attuale allenatore insieme a Giacomo Oradini. A supervisionare il loro lavoro c’è invece una ex campionessa Slam, Francesca Schiavone, da poco entrata nello staff della MTA, acronimo di Milano Tennis Academy.
In questa intervista, Lisa ci racconta come sta passando la sua quarantena, nella casa di famiglia, tra tennis, studio e… cucina. Ma l’occasione è buona per fare il punto su una carriera in rampa di lancio. Dai tornei Juniores, con un occhio di riguardo agli Slam, agli appuntamenti del circuito maggiore. Lisa ci svela le sue ambizioni, i suoi progetti e i suoi sogni, restando coi piedi sempre ben piantati a terra.
[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=aR7u6nB7Ebk[/embedyt]
MTA è una delle realtà emergenti del tennis italiano e internazionale. Di base allo Sporting Club Milano 2 di Segrate, ospita – oltre a Lisa – altre promesse del tennis nazionale. Può contare su 7 campi, di cui 6 coperti in inverno: 4 in sintetico e 3 in terra. E ancora su players’ lounge, palestre, palazzetto dello sport, centro benessere, sale riunioni, hospitality in residence convenzionati: tutto ciò che serve per mettere a proprio agio i giocatori, provenienti da ogni parte d’Italia e non solo. Con un’uscita dai confini per gestire la scuola del Ct Vicenza. Lo staff è composto da ben 17 persone, perché parte fondamentale del valore del metodo sta nel rapporto numerico fra allievi in campo e istruttori presenti. Già presenti circa 220 atleti di cui 120 agonisti, e di questi oltre 20 sono seconda categoria.